Sessione del Consiglio degli Svizzeri all’estero del 12 marzo 2022: Obiettivi e priorità 2022
Nella sessione online sono stati fissati gli obiettivi e le priorità per il 2022, tra cui la questione bancaria e le relazioni della Svizzera con l'Unione europea.
Un riassunto della sessione è disponibile in tedesco, francese o in inglese.
Nell'articolo di SWI swissinfo.ch potete leggere ancora di più sui temi e i punti di discussione della sessione: "La banca digitale non è ancora la soluzione per la Quinta Svizzera" (15 marzo 2022).
In che modo il Consiglio degli Svizzeri all'estero si impegna a favore degli Svizzeri all'estero?
Il Consiglio degli Svizzeri all’estero (CSE) difende di fronte alle autorità e all’opinione pubblica in Svizzera gli interessi delle Svizzere e degli Svizzeri all’estero.
I suoi membri in tutto il mondo si adoperano per i diritti della “Quinta Svizzera”. Pertanto, spesso il CSE viene denominato loro portavoce o anche “Parlamento della Quinta Svizzera”, in quanto costituisce in tutto il mondo una rappresentanza nazionale delle Svizzere e degli Svizzeri all’estero.
Il CSE è composto da 140 membri (120 membri all’estero e 20 nazionali). La ripartizione dei seggi corrisponde al numero delle Svizzere e degli Svizzeri all’estero nel rispettivo paese.
Il Consiglio degli Svizzeri all’estero si riunisce due volte all’anno. In occasione delle sessioni i delegati discutono in merito a questioni relative alla politica sugli Svizzeri all’estero nonché tematiche politiche attuali concernenti le Svizzere e gli Svizzeri all’estero. Prendono decisioni e deliberano su prese di posizione e risoluzioni che poi vengono presentate alle autorità competenti.
I successi del Consiglio degli svizzeri all'estero
Il Consiglio degli Svizzeri all’estero può dire di aver conseguito numerosi successi. Tra questi vi sono:
- l’inserimento nella Costituzione federale di una disposizione sulle Svizzere e sugli Svizzeri all’estero (art. 40 CF)
- l’istituzione di una Legge sugli Svizzeri all’estero (LSEst; RS 195.1)
- l’introduzione del diritto di voto e di elezione per le Svizzere e gli Svizzeri all’estero
- il mantenimento dell’AVS/AI facoltativa